A parole son buoni tutti....

L’ europeo della fantasia si sono già giocati, ogni nazionale ha il suo motto

Una breve frase, un motto personalizzato per ognuna delle 24 squadre partecipanti. Una trovata pubblicitaria, ma anche un’iniziativa dai risultati sintomatici, descrittivi delle nazionali che prenderanno parte ad Euro 2016.

Qualche mese fa, con la collaborazione di Hyundai, i tifosi hanno potuto sprigionare la loro creatività, ideando e successivamente votando gli slogan preferiti, che verranno sfoggiati sui pullman ufficiali che trasporteranno gli atleti delle varie compagini.

Irrilevante, marginale, ininfluente, o forse no: è possibile risalire dalle parole alle caratteristiche della nazione?

O Sa Mirë Me Qenë Shqiptar! – Quanto è bello essere albanese!

Fierezza, orgoglio e senso di appartenenza. L’origine, le radici e la patria sono i valori cardine di un albanese che si rispetti. Più che uno slogan, quella che accompagnerà gli uomini di De Biasi è una riflessione che sta lì a testimoniare tutto ciò.

1 team – 1 ambitie

Se è vero che una delle qualità ricorrenti dei giovani è spesso l’ambizione, è altrettanto azzeccato il motto del Belgio, che si presenta ad Euro 2016 con una squadra dal”età media piuttosto bassa, ma non per questo totalmente inesperta.

Nova vatra, staro mjesto, ista nada – Un nuovo fuoco, il vecchio posto, la stessa speranza

La Croazia si presenta in Francia con un rinnovato fuoco dopo l’eliminazione al girone nell’ ultimo Mondiale. La speranza è sempre la stessa: impressionare il continente con la personalità ed il carisma che da sempre appartengono ai biancorossi.

The dragon shall rise

Il drago gallese alzerà la testa. Il popolo ne è convinto: Bale e Ramsey solleveranno la propria squadra portandola ad un livello superiore.

La vostra forza, la nostra passione

Più che uno slogan, si tratta di una ricetta. La forza del pubblico di casa, la passione ed il cuore degli atleti in campo. La Francia spera nel titolo europeo!

Wir Meistern das!

Tipico dei tedeschi. Zero scaramanzia, sempre pronti a sottolineare la propria supremazia. Figuratevi ora che si presentano da campioni del mondo in carica. Noi siamo i campioni…speriamo ancora per poco.

Sognare. Un tema ricorrente per più compagini. Secondo gli ucraini I sogni creano i vincitori, mentre sono abbastanza eloquenti il motto irlandese (Sognare, credere, raggiungere) e quello inglese (One Team, One Dream), che peraltro non si differenzia molto da “Una squadra, un obiettivo”, proposto dai cechi.

Un evergreen come “uno per tutti, tutti per uno” accompagnerà la Russia, la Spagna viaggerà al motto di “un colore, una passione. Siamo la Roja.”

Non hanno certo sprigionato troppa fantasia gli austriaci (Immer wieder, immer wieder, immer wieder Österreich- Ancora, ancora, ancora Austria) così come gli islandesi (Efram Ísland- Vai Islanda).

Per non parlare della nostra amata Italia: cosa direbbero i grandi poeti del banale Forza Azzurri che verrà scritto sulla facciata del bus che trasporterà Buffon e compagni.