Semifinale in famiglia

Di padre in figlio, ma squadre diverse
León y Pachuca, 90 minuti, una stagione da giocarsi nella prestigiosa semifinale del Clausura 2016 della Liga mexicana.

Tutto nella norma per una competizione in cui le 8 prime classificate si sfidano nei playoff per decretare il campione. Il fatto curioso è che entrambi i club hanno lo stesso padrone: “El Grupo Pachuca”. 
Il Gruppo Pachuca è una delle imprese più solide che esistono in Messico e cominciò la sua attività nel 1993 quando Jesús Martínez Patiño prelevò il Pachuca, club all’epoca militante nella Segunda división.
Storia pressochè ripetuta a distanza di circa 20 anni, con l’acquisto del León nel 2010. Sotto la gestione impeccabile di Jesús Martínez Murgia, figlio del proprietario del Pachuca, la società approda nella massima divisione già dall’anno seguente.
Una rivalità familiare cresciuta dal 2012, quando il Gruppo Carso , con Carlos Slim al comando è entrato nella società Pachuca col 30%. Sette anni sono passati da allora ed i due club si sono divisi i titoli della Mexican League (Pachuca 5 e Leon 2 ).
Una parentela accesa dalle sorti dei due equipos principali, una famiglia di vincenti, che possiede anche quote in multiproprietà del Real Oviedo, Cienciano (Perù), America (Colombia) e i Mineros de Zacatecas, sempre in Messico.
Il pallone è di casa, basta citofonare ai Martinez.

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