Pillole di British Football: una promozione, una condanna per il Cinderford

Storie, aneddoti, curiosità del calcio oltremanica. Quando vincere il campionato è solo controproducente 

Gloucestershire, Uk. La tradizione calcistica da queste parti non è certo delle migliori, ma c’è una squadra che nel suo piccolo è riuscita a scaldare i cuori degli appassionati nella scorsa stagione.

Il Cinderford Town si è infatti laureato campione della Southern League Division One South & West, la lega che coincide con il livello numero 8 della piramide calcistica britannica. I Foresters hanno avuto la meglio in una lunga corsa contro il Banbury United, collezionando ben 96 punti in 42 giornate, un ruolino di marcia veramente notevole che ha consentito di sollevare l’ambito trofeo davanti al pubblico del Causeway Ground.

La felicità ha pervaso la piccola cittadina, così come la febbre legata alla promozione in una categoria maggiore.

Tuttavia la situazione è ben presto mutata, trasformandosi in un vero e proprio incubo.

Come spesso accade per queste piccole realtà, giocare in una serie maggiore comporta spese non ammortizzabili a bilancio, costringendole al fallimento nel lungo periodo o, come in questa circostanza, a rinunciare alla promozione in Southern League. Nulla di nuovo quindi, quando i Foresters hanno richiesto di rimanere nella Southern League Division One South & West.

La decisione però ha causato un effetto domino nella serie maggiore, penalizzando l’Evesham FC, spostato conseguentemente dalla divisione Northern alla Southern per rimpiazzare il buco lasciato dal Cinderford. Uno scambio che secondo i calcoli dei dirigenti dell’Evesham avrebbe comportato un aumento dei costi per le trasferte di circa £25.000. Immediato il ricorso, immediata la vittoria, che ha sancito la cifra insostenibile sarebbe stata rimborsata dallo stesso club che aveva causato tutto ciò.

A quel punto, sapendo di poter rinunciare alla Southern League solo a suon di banconote, i dirigenti del Cinderford hanno compreso che rifiutare la promozione non avrebbe dato più alcun vantaggio economico, e si sono decisi a giocarsi le proprie carte nella nuova serie.

Nella “speranza” di non vincere di nuovo il campionato.