Basketcity is back!
Non c'è categoria che tenga.
La passione supera ogni cosa, c'è poco da fare.
Dopo otto anni è tornato il derby di Bologna, Virtus contro Fortitudo.
Due anime di una città che si divide in due metà campo, pronte a sfidarsi con in mano una palla a spicchi e nella testa l'idea di far canestro.
Sono lontani gli anni in cui ci si giocava il campionato, è ormai un ricordo l'era in cui i club erano molto più ambiziosi, a cavallo tra gli 80 e i 90.
Palcoscenici diversi, ma stessa platea.
Un palazzetto pieno di tifosi letteralmente impazziti, pronti a scatenarsi per una retina che si gonfia.
Titolo nazionale o serie A2, la stracittadina bolognese è sempre un qualcosa da divorare con foga per gli appassionati. Un piatto prelibato condito da tanto agonismo e giocate di livello, un tempo eseguite da campioni del calibro di Danilovic, Myers e Basile, oggi da tanti giovani italiani.
A livello di atmosfera, rivalità e spettacolo è cambiato poco, nonostante le due società militino in seconda serie. Un supplementare, tanti parziali e controparziali, una sensazione di equilibrio che ha davvero regalato tanto divertimento per tutti i 45 minuti di gioco.
Insomma, in attesa di ritrovarle dove meritano, Virtus e Fortitudo ci hanno tenuto a dire a tutti che Baskecity is back!
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